I bookmakers italiani sono i migliori su cui giocare?
su cui giocareL’Italia è un paese molto attivo quando si parla di gioco online e i bookmakers italiani realizzano sempre ottimi profitti. Il nostro paese vanta un antica tradizione nel gioco e nelle scommesse. Basti pensare che anche il gioco del lotto è nato nella nostra penisola, all’epoca della Repubblica Marinara di Genova. Da quel periodo a oggi di acqua sotto i ponti ne è passata tanta e oggi il modo di giocare passa soprattutto dall’online.
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Aggiornato: Novembre 2024
L’offerta di siti di scommesse non aams stranieri sportive è davvero vasta, tanto da mettere in difficoltà ogni persona che si avvicina a questo mondo. Oltre a capirne dello sport sul quale si scommette bisogna anche prestare attenzione a quale piattaforma si usa. È bene evitare quelle che ispirano poca fiducia, che hanno siti poco curati o che non offrono un servizio tagliato su misura per le esigenze degli scommettitori italiani. A patto di saperle ben indentificare. Una piattaforma estera oggi è in grado di offrire buone garanzie al giocatore, quindi, non vanno escluse a priori.
C’è qualche controindicazione nell’usare un sito di scommesse estero con la versione italiana del sito? Di base no, ma per molti che vogliono un servizio realmente italiano allora sarebbe meglio usare uno dei bookmakers italiani con licenza ADM (ex AAMS non).
Il dubbio che assale molti è quello di sapere se i siti scommesse italiani sono davvero i migliori o si possono anche usare quelli esteri. Cercheremo di fare un po’ di luce in questa pagina.
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Caratteristiche della licenza dei bookmakers italiani
Nel panorama del gioco e delle scommesse sportive sul web ci sono anche numerosi bookmakers italiani. Qui c’è subito da fare una precisazione: non tutti i siti in italiano sono realmente dei bookmaker italiani. Molti di questi sono infatti le versioni nella nostra lingua di siti esteri che operano in diversi paesi del mondo. Per ognuno dei mercati in cui sono presenti hanno realizzato una versione nella lingua locale.
La licenza emessa dall’Agenzia Dogane e Monopoli è quella che permette a un operatore di proporsi al pubblico italiano nella maniera più legale possibile. L’ottenimento di una licenza ADM è un processo particolarmente oneroso e lungo. Per questo motivo non tutte le aziende del settore decidono di prenderne una ma preferiscono licenze estere con le quali possono accettare anche giocatori italiani.
Per individuare un operatore italiano bisogna cercare i riferimenti della licenza che in genere sono proprio sotto il logo dell’ADM. La sigla GAD seguita da un numero è l’identificativo della licenza rilasciata dall’ADM. L’acronimo GAD sta proprio per Gioco a Distanza, le regolarità della licenza si può controllare online sul sito ufficiale dell’ADM.
Un operatore con una licenza italiana ha superato una serie di severi controlli e soprattutto ha effettuato una serie di investimenti tangibili. Questo garantisce la solidità finanziaria dell’azienda nei confronti del fisco italiano e degli scommettitori. Per avere una licenza ADM bisogna:
- avere una stabile organizzazione in Italia;
- versare il costo della licenza pari a 300.000 euro;
- sottoscrivere una fideiussione di 1 milione di euro a garanzia dei depositi.
L’idea di fondo delle autorizzazioni ADM è proprio quella di tutelare il giocatore finale. Oltre alle caratteristiche sopra elencate ogni operatore deve anche attenersi a un codice di condotta molto severo. In caso di ripetute segnalazioni e infrazioni l’ADM può revocare la licenza emessa a suo insindacabile giudizio.
I bookmakers che operano in Italia con licenza estera
Proprio per via delle severe condizioni italiane molti imprenditori del settore del gioco a distanza preferiscono orientarsi su licenze estere. Con una licenza ADM, infatti, è possibile aprire conto di gioco solo a residenti in Italia muniti di codice fiscale. Questo vuol dire che un operatore italiani e con licenza ADM può lavorare solo in Italia a meno che non ottenga altre autorizzazioni nazionali.
Alcuni enti nazionali invece forniscono la possibilità di aprire conti di gioco a residenti esteri senza problemi. Per esempio, le autorizzazioni emesse dalla MGA, la Malta Gaming Authority, oppure quelle emesse nel Regno Unito e da Gibilterra. Ultimamente il paese che sta lavorando molto con le licenze per il gioco online è Curaçao, una delle isole di quelle che erano le Antille Olandesi.
Scegliere una di queste licenze vuol dire impostare il lavoro in maniera completamente diversa volto soprattutto a cercare giocatori in molti paesi del mondo. Questo assicura un risparmio all’imprenditore ma difficilmente si riesce ad avere una servizio realmente su misura per ogni paese in cui si opera. Tuttavia, siamo ancora nel campo della legalità anche se, è bene ribadire, le licenze di questi paesi sono più facili da conseguire rispetto a quelle italiane.
L’affidabilità finanziaria dei siti di scommesse italiani
Uno dei grossi punti a favore nella scelta dei siti di scommesse italiani è la loro solidità finanziaria. Come descritto sopra le licenze italiane sono costose e capziose da ottenere e la solidità finanziaria del richiedente è uno dei punti cardine.
Il mantenimento dell’autorizzazione ADM è poi legato alla regolarità del versamento delle somme dovute al fisco. Inoltre, sempre da regolamento ADM, i conti bancari dove sono i soldi depositati dai giocatori devono essere distinti dai conti che servono per la gestione del sito stesso. Non è possibile quindi utilizzare i soldi dei giocatori per le normali spese di funzionamento del sito o per altre spese di gestione della società.
Questo aspetto è purtroppo difficilmente controllato da altri stati che non impongono un regolamento così approfondito come quello italiano.
Pro e contro dei bookmakers italiani
Le differenze tra bookmaker esteri e siti di scommesse italiani non sono solo nell’autorizzazione che utilizzano ma hanno una serie di vantaggi e svantaggi. Diverse licenze e differenti imposizione fiscali determinano comportamenti imprenditoriali diversi. Ecco alcuni vantaggi e svantaggi dei bookmaker italiani da tenere a mente quando si comincia a scommettere su internet.
Vantaggi
I siti di scommesse italiani hanno diversi lati interessanti proprio per chi vive in Italia. Tra questi possiamo elencare:
- massima legalità;
- controlli continui efficaci e stringenti per tutelare gli scommettitori;
- ogni aspetto del gioco è regolamentato;
- possibilità di rivolgersi all’ADM in caso di contenzioso;
- le vincite che si ottengono sono già assolte delle tasse;
- servizio clienti con personale italiano attivo nelle ore di punta.
Svantaggi
Purtroppo, c’è sempre l’altro lato della medaglia e quindi anche i bookmakers italiani hanno dei difetti:
- bonus di benvenuto di importi non troppo elevati;
- minore scelta di mercati sportivi;
- non è possibile aprire un conto se si è italiani residenti all’estero;
- obbligo di comunicare il codice fiscale per aprire il conto (ogni movimento e/o vincita viene quindi tracciata dalla Agenzie delle Entrate);
- non possono essere utilizzare criptovalute per depositare o riscuotere le vincite.
Conclusione sui bookmakers italiani
Il mercato del gioco online è oggi vasto e variegato. Limitarsi all’utilizzo dei siti di scommesse italiani vuol dire avere il massimo della sicurezza ma anche perdere parecchie opportunità. Gli operatori con licenza italiana sono seri e molto controllati ma questo non significa che tutti gli altri non lo siano. Ci sono moltissime aziende estere che fanno della serietà e della puntualità nei pagamenti il loro punto di forza.
Per questo motivo un tipo di bookmaker non deve obbligatoriamente escludere l’altro. Seguendo le recensioni dei bookmaker italiani ed esteri che si trovano sul nostro sito è possibile avere un’ottima panoramica del settore. Il nostro team di esperti valuta molto bene ogni piattaforma di gioco elencandone pregi e difetti e senza alcun preconcetto relativo alla licenza.
L’obiettivo finale è quello di avere il massimo della legalità combinato con delle ottime opportunità in fatto di bonus, scelta di sport e sicurezza. Segui le nostre recensioni e otterrai ogni volta proprio tutto questo.
Domande frequenti sui siti di scommesse italiani
Il mondo dei bookmakers e del gioco a distanza è sempre gravido di domande poste in rete. Ecco le più comuni che vengono fatte quando i parla di siti di scommesse italiani.
È possibile controllare la validità di una licenza italiana direttamente sul sito dell’ADM che riporta l’elenco dei concessionari autorizzati al gioco e alle scommesse online.
Purtroppo, se un italiano è residente all’estero non può aprire un conto di gioco sui bookmakers italiani. Nonostante questo sia comunque fattibile un eventuale controllo da parte del sito potrebbe portare al blocco dell’account e la perdita delle eventuali vincite ottenute.
No, le vincite pagate dai siti di scommesse italiani ai giocatori sono già assolte delle imposte dovute. Sarà il sito a provvedere a versare la quota di imposta dovuta al fisco. Questo tipo di entrate non va dunque inserita nella dichiarazione dei redditi.
Per aprire un conto di gioco sui bookmaker italiani bisogna essere maggiorenni, residenti in Italia e possedere il numero di codice fiscale. In caso manchi una di queste caratteristiche non è possibile aprire il conto, né scommettere.