Come rimuovere l’autoesclusione AAMS

Da febbraio 2018 l’autoesclusione AAMS è uno degli strumenti che l’Italia ha introdotto per combattere i problemi legati alla ludopatia. Se stai leggendo questo sito è perché sei un appassionato di gioco d’azzardo o stai cercando informazioni su qualche casinò online. Purtroppo, il problema della ludopatia colpisce molte persone e spesso questo è causa di problemi a chiunque sia in grado di giocare responsabilmente.

Il blocco dei casinò, ufficialmente l’autoesclusione AAMS, è uno strumento molto potente che l’ADM (Agenzia Dogane e Monopoli) ha predisposto. Dopo qualche anno dalla sua entrata in vigore è lecito affermare che è un sistema che funziona, delle volte anche troppo bene. 

annullare autoesclusione aams

_{^{Aggiornato: Settembre 2024}}

Come funziona l’autoesclusione AAMS

Fino a febbraio 2018 l’autoesclusione AAMS era attiva solo a livello di singolo concessionario. Ovvero il giocatore poteva decidere di autosospendersi dal giocare in un singolo casinò o bookmaker online. 

Da questa data in poi il blocco è diventato di tipo trasversale. Questo fa sì che basta attivarlo su un qualsiasi concessionario italiano per vedersi automaticamente impediti nel giocare in tutti i casinò AAMS. Questo perché il blocco viene inserito a livello del codice fiscale tramite una segnalazione direttamente all’ADM.

Ne consegue che dal momento di attivazione del blocco il giocatore non riesce più a ricaricare il conto, puntare sui giochi o sulle slot machine o piazzare delle scommesse sportive. I conti sono di fatto congelati e l’unica opzione a disposizione del giocatore è quella di poter prelevare il saldo positivo residuo che ha sui conti.

Impossibile quindi aprire un nuovo conto, in quanto alla verifica del codice fiscale risulterà un blocco di autoesclusione attivo sul nominativo.

Attivazione e durata dell’autoesclusione AAMS

Per chiedere l’attivazione dell’autoesclusione dal gioco d’azzardo la procedura può essere avviata direttamente da uno dei conti di gioco attivi. Sarà il concessionario, casinò o bookmaker del caso, a inoltrare direttamente la richiesta all’AAMS. Il blocco ha effetto immediato, o nel giro di pochi minuti, per la durata che si è deciso.

L’autoesclusione AAMS può avere diverse durate:

• predeterminata, 30, 60 o 90 giorni, terminata la quale automaticamente il codice fiscale del giocatore esce dalla lista dei nominativi bloccati;
• a tempo indeterminato, ovvero senza una scadenza predefinita, in questo caso può essere rimosso solo almeno dopo 6 mesi dalla sua attivazione.

L’autoesclusione AAMS: Metodi per aggirare il blocco sui siti AAMS

Non esiste un sistema per interrompere prematuramente il blocco di autoesclusione del gioco d’azzardo. Il metodo principale per rimuovere il blocco è quindi quello che arrivi a normale scadenza o attender il periodo minimo qualora fosse a tempo indeterminato. Tuttavia, pur non potendolo rimuovere ci sono dei sistemi che permettono di aggirarlo. 

È doveroso ricordare che qualora ci si trovi in una situazione di gioco patologico e l’ossessione ha preso il sopravvento è bene chiedere aiuto. L’ossessione per il gioco e le eccessive perdite possono avere un impatto devastante non solo economico ma anche sociale. Chi soffre di ludopatia mette a rischio sé stesso, i propri legami familiari e la sua rete di amicizie o contatti sociali. Chiedere aiuto non è una cosa di cui vergognarsi ed esistono servizi professionali dedicati come Gioco Responsabile. Se pensi di essere in questa situazione non esitare e chiedi subito aiuto.

Chi pensa di non avere nessun problema di questo genere e vuole solo giocare occasionalmente durante il periodo di autoesclusione ecco alcune azioni che possono essere compiute.

Recarsi di persona presso un casinò o una sala scommesse

Avendo il nominativo inserito nell’autoesclusione AAMS non invalida la possibilità di frequentare un vero casinò italiano, una sala scommesse o giocare in una slot da bar. Questo sarebbe un metodo efficace ma viene meno la peculiarità del gioco online: la comodità. I casinò tradizionali presenti in Italia possono anche essere parecchio distanti dal proprio luogo di residenza rendendo il viaggio non praticabile.

Oltre a questo, molte persone non hanno piacere di farsi vedere in una sala corse o alle prese con una macchinetta in un bar. La privacy è pur sempre uno dei motivi trainanti del gioco online e in questo caso verrebbe meno.

Giocare con il conto di un altro

Utilizzare il conto di una persona differente è una delle soluzioni. È importante farlo solo se l’effettivo titolare del conto ha espresso il suo assenso.

Va ricordato che utilizzare le credenziali di un giocatore diverso, o peggio ancora sottrarle in maniera celata, va contro i regolamenti degli operatori stessi. Questo potrebbe portare a un blocco del conto utilizzato. 

Inoltre, le vincite effettuate su un account non possono essere trasferite sul conto o sul c/c di chi non è il titolare. Questo vuol dire che legalmente, e fiscalmente, le vincite appartengono solo al titolare del conto di gioco.

Aprire il conto a un familiare

Questo sistema è simile al precedente. Qui spesso la differenza è rappresentata dalla facilita con cui entrare in possesso di dati e documenti di una persona diversa. A meno che il familiare non ne sia al corrente e d’accordo, questo tipo di azione è da evitare. 

L’apertura di conti a familiari per aggirare un blocco AAMS non è ammessa dagli operatori stessi. Questi ultimi sono molto rigidi nel rispettare le regole impostegli per non avere ripercussioni sulla licenza. Inoltre, la sottrazione di dati personali e documenti volti per aprire un conto di gioco potrebbe ricadere nel reato, penale, di sostituzione di persona. 

Aprire conti su casinò e bookmaker AAMS diversi

Questo non è un sistema in quanto non funziona. Il blocco dal gioco è inserito a livello di codice fiscale. Questo dato viene richiesto nel momento in cui si apre un nuovo conto scommesse o di gioco. Ogni operatore italiano ha un filo diretto con l’Agenzia delle Entrate. Il controllo della presenza del nominativo nelle liste di autoesclusione è effettuato in tempo reale o poco più.

Anche altri stratagemmi come usare una VPN, cambiare computer o linea internet da cui ci si collega, non funzionano.

Aggirare l’autoesclusione AAMS con i casinò esteri

Quelli appena descritti sono metodi che sono sul filo della legalità ma soprattutto non sono ammessi dagli operatori AAMS. Questi potrebbero invalidare il conto aperto o usato per aggirare il blocco invalidando anche le vincite ottenute.

Una valida alternativa che fornisce legalità’, sicurezza e pieno rispetto delle regole è quella di scegliere dei casinò non italiani.

I casinò e bookmaker non AAMS sono una realtà consolidata nel mondo internet. Spesso molti italiani cadono nell’errore di pensare che casinò straniero sia sinonimo di truffa o di illegalità. Nulla di più errato. Oggi sono molti i paesi del mondo che hanno legalizzato il gioco d’azzardo online.

Molte piccole nazioni, per mancanza di territorio, non hanno la possibilità di sviluppare settori economici come l’industria pesante o l’agricoltura intensiva. Non è un caso quindi che spesso territori dall’estensione ridotta sono gli attori principali delle industrie dei servizi. Storicamente sono i servizi finanziari o l’esternalizzazione di centri di customer care quelli presenti in queste nazioni. Internet e il gioco d’azzardo a distanza, sono arrivati relativamente di recente nelle nostre vite quotidiane. Alcune piccole nazioni hanno colto l’occasione al volo per crearsi una vera e propria economia in questo settore.

Per esempio, volgendo lo sguardo in Europa, paesi come Cipro, Gibilterra e Malta sono stati tra i primi regolamentare il settore. Proprio l’isola di Malta è diventata negli anni uno dei punti focali dell’industria del gioco online. Oggi sono diversi i bookmakers e casino non AAMS che operano con una licenza rilasciata dalle autorità maltesi. 

Altra soluzione molto gettonata sono le piattaforme di gioco con sede a Curaçao. Quest’isola dei caraibi, facente legalmente parte dei Paesi Bassi, fu tra le prime a regolamentare il settore. Oggi la licenza emessa dalla eGaming Authority di Curaçao è una di quelle maggiormente riconosciute nel settore. 

Le piattaforme estere non richiedono il codice fiscale

Sia le licenze di Malta che quelle di Curaçao sono fuori dal raggio d’azione dell’AAMS. Quindi, tra i dati richiesti per aprire un conto non figura il codice fiscale. Questo tipo di licenza permette ai casinò online l’apertura di conti a residenti di diversi paesi ma fiscalmente seguono le regole del paese della licenza. I governi di Malta e Curaçao non sanno cosa farne dei codici fiscali italiani. Cosa ancora più importante è che questi operatori non hanno nessun rapporto con l’AAMS.

Una eventuale autoesclusione AAMS, quindi, non ha effetto su questo tipo di casinò e bookmaker. 

L’autoesclusione AAMS: Gli operatori non AAMS sono legali

Come detto usare questo sistema per continuare a puntare e scommettere nonostante il blocco AAMS è perfettamente legale.

Giocare su queste piattaforme fornisce diversi vantaggi oltre al poter aggirare l’autoesclusione. In altri articoli del nostro sito si trovano i relativi approfondimenti ma elencandoli velocemente si può:

• aggirare legalmente l’autoesclusione AAMS;
• accedere a promozioni e bonus migliori;
• avere a disposizione un maggior numero di giochi, slot machine e mercati sportivi;
• utilizzare facilmente criptovalute evitando di far passare transazioni sulla propria banca;
• giocare su slot machine non disponibili in Italia e con jackpot maggiori;
• avere la certezza di utilizzare una piattaforma legale e autorizzata seppur non italiana.

Quello di utilizzare gli operatori per giocare nonostante l’autoesclusione AAMS è quindi la soluzione vincente. Non si coinvolgono familiari o amici, non si sottraggono dati e non infrangono né leggi né tantomeno i regolamenti dei casinò. Come autoescludersi da tutti i siti di gioco online.

FAQ

L’autoesclusione AAMS è un argomento molto dibattuto in rete. Molti non ne capiscono il funzionamento o come poter aggirarla senza fare danni. Ecco le domande più comuni a cui vogliano dare un contributo con le nostre risposte da esperti del settore.